Il Bollo Auto si rinnoverà nel 2025 con una serie di novità che potrebbero influenzare notevolmente i possessori di veicoli a motore. Questa tassa legata al possesso di un’automobile è soggetta a diverse variabili che determinano l’importo da pagare. Ma chi pagherà di più nel 2025?
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Una delle principali novità riguarda il cosiddetto Superbollo, introdotto per la prima volta nel 2011 e che potrebbe essere confermato anche per il 2025. Questo riguarda esclusivamente i veicoli che superano una certa potenza, espressa in Kilowatt. In particolare, tutti i possessori di automobili con potenza superiore a 185 Kw dovranno pagare 20 euro per ogni Kw che eccede i 185 Kw. Tuttavia, ci sono delle riduzioni in base all’anzianità del veicolo, che vanno dal 60% di sconto dopo cinque anni dalla data di costruzione, al 15% dopo 15 anni e l’esenzione completa dopo 20 anni.
Ci sono anche categorie di esenti dal pagamento del Superbollo, come le persone non vedenti, sordomute assolute o gravemente invalide, o chi presenta la certificazione di invalidità 104. Inoltre, a seconda della regione di appartenenza, i veicoli a basso impatto ambientale, come quelli elettrici o ibridi, potrebbero beneficiare di esenzioni complete per un numero di anni variabile o di uno sconto del 50%.
Inoltre, l’importo del Bollo Auto dipende anche dalla regione di appartenenza, poiché lo stato italiano delega alle singole regioni il calcolo dell’importo da pagare, che è sempre condizionato dalla potenza del veicolo e dalla tipologia di capacità inquinante.
In conclusione, nel 2025 alcune categorie di persone pagheranno più degli altri per il Bollo Auto, soprattutto coloro che possiedono veicoli ad alta potenza. È importante quindi essere informati sulle nuove regole e sulle possibili riduzioni o esenzioni per evitare di trovarsi con costi eccessivi da sostenere.
