Nuove regole sui prelievi al Bancomat: ecco cosa cambia, attenzione

Le nuove regole sui prelievi al bancomat stanno cambiando il modo in cui le persone accedono al contante. A partire dal 2024, sarà possibile prelevare contanti fino a 250 euro al giorno presso esercizi commerciali convenzionati come tabaccherie, edicole, farmacie e supermercati. Questa novità, introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, è pensata per facilitare l’accesso al contante, soprattutto nei piccoli centri dove gli sportelli bancomat sono sempre più rari.

Per effettuare un prelievo presso un esercente convenzionato, sarà necessario avere con sé la propria carta di debito o di credito e un documento di identità. L’esercente addebiterà l’importo del prelievo sul conto corrente del cliente, oltre a una commissione che varierà a seconda dell’istituto di credito e dell’esercente.

Ma cosa cambia per i prelievi da bancomat? Innanzitutto, il limite di prelievo mensile da bancomat rimane fissato a 10.000 euro. Superata questa soglia, gli istituti di credito sono tenuti a segnalare l’operazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) per contrastare il riciclaggio di denaro.

Per quanto riguarda il limite di prelievo contante giornaliero da bancomat, le cose cambiano a seconda dell’istituto di credito. In generale, il limite massimo è di 1.000 euro, ma alcune banche potrebbero consentire prelievi fino a 2.500 euro o 3.000 euro al giorno.

È importante prelevare contanti in sicurezza, preferendo sportelli bancomat o esercenti convenzionati che si trovano in luoghi illuminati e affollati. Bisogna anche fare attenzione a non prelevare contanti da sportelli bancomat danneggiati o manomessi. È consigliabile coprire la tastiera con la mano quando si inserisce il PIN e non annotare mai il codice su un foglio di carta o sul cellulare. Inoltre, conservare le ricevute dei prelievi in un luogo sicuro può essere utile per eventuali verifiche.

Le nuove commissioni sui prelievi bancomat, introdotte gradualmente a partire dal 2018, sono il risultato di diversi fattori. Tra questi, la riduzione dei costi operativi per le banche, l’incentivazione dell’utilizzo dei canali digitali, l’aumento dei costi per le banche e la concorrenza tra istituti di credito. Le banche sostengono che le commissioni sono necessarie per coprire i costi del servizio e che i consumatori hanno sempre la possibilità di utilizzare canali di pagamento digitali che sono gratuiti o hanno costi più bassi.

In generale, le nuove regole sui prelievi al bancomat mirano a rendere il sistema dei pagamenti più efficiente e redditizio, tenendo conto delle esigenze dei consumatori. È importante essere informati su queste nuove regole e agire in modo responsabile quando si effettuano prelievi di contanti.

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